Brown: "Verstappen continua a guidare nello stesso modo".
L'incidente tra Lando Norris e Max Verstappen in Austria ha suscitato molte discussioni dopo la gara. Da parte della McLaren c'è stata rabbia per il fatto che la direzione di gara non sia intervenuta prima prendendo provvedimenti contro l'olandese, mentre il team principal Andrea Stella ha paragonato la guida di Verstappen a quella del 2021 (dove ha avuto diversi incidenti con Lewis Hamilton). Anche Zak Brown è critico nei confronti degli organizzatori e dei commissari di gara.
"Siamo preoccupati per quanto accaduto lo scorso fine settimana. Io e Andrea [Stella] ci occuperemo della questione per assicurarci che le regole vengano applicate in modo coerente. Credo che sia responsabilità degli steward essere più coerenti nell'applicazione delle regole", ha esordito Brown a Sky Sports.
L'amministratore delegato della McLaren ha continuato: "Non biasimo Max, sta guidando al limite, è un campione del mondo. Quindi, finché qualcuno non gli dirà che quello che sta facendo non è corretto, non mi aspetto che guidi in modo diverso. Quindi credo che il problema sia il muretto dei box e una maggiore coerenza nella gestione dei controlli".
Brown sottolinea il movimento di Verstappen in frenata
Qualche giorno dopo l'incidente, la McLaren ha pubblicato sui suoi canali ufficiali un'analisi di Anthony Davidson. In essa, l'ex campione del mondo di Formula 1 è giunto alla conclusione che Verstappen si è spostato durante la frenata ed è quindi il colpevole. Sono stati fatti anche dei paragoni con precedenti incidenti dell'olandese, tra cui il sorpasso di Verstappen su Leclerc nel 2019 con uno stile simile al modo in cui Norris ha attaccato l'olandese.
Quando è stato fatto notare a Brown che Verstappen è stato punito per la sua azione, Brown ha fatto riferimento all'analisi: "Ho pensato che Anthony Davidson abbia fatto un lavoro fantastico nel suo show, mostrando in modo molto chiaro cosa si può capire muovendosi durante la frenata. Se fosse stato segnalato prima, l'incidente non sarebbe accaduto. Quindi penso che dopo un paio di esempi di movimento in frenata, dovrebbe essere sventolata una bandiera bianca e nera e lui [Verstappen] dovrebbe ricevere una penalità. Forse quel piccolo tocco che hanno avuto non sarebbe mai successo".